giovedì 19 giugno 2008

Mancata strage sulle strade

In auto, ieri mattina presto, per un viaggio di un paio d'ore, da Siena a Piombino.
Viaggiare per queste stradine, fra le campagne e i boschi delle Colline Metallifere, è un piacere per lo scenario ma una vera sofferenza per il traffico ed il rischio per la vita.

Io sono, si sarà forse capito dai miei post, uno di quegli stolti, pazzi e insensati autisti che rispettano i limiti di velocità e pressoché ogni e ciascuna regola del Codice della Strada. E' più forte di me: infrangere una legge, non rispettare una regola o un regolamento mi è 'geneticamente' impossibile e questo, quando sono in auto, mette a rischio l'incolumità mia e di chi ha la sventura di essere in auto con me.
Per fortuna il traffico ieri era molto scarso, ma per le stradine tortuose e i rari rettilinei con immissioni pericolose, nessuno si è trattenuto dal sorpassarmi (e dal sorpassare auto e camion e camper davanti a me) a velocità molto più alte di quelle consentite, senza porre la minima attenzione alle (da lungo solo decorative) strisce bianche continue, incroci pericolosi ed anche attraversamenti pedonali in qualche isolato borgo.

E' più di mezzo secolo che mi sposto su questa direttrice (Firenze-Siena-Follonica) percorrendo appunto le strade interne della zona. Mai, e dico MAI, ho incontrato una pattuglia di Carabinieri o di Polizia Stradale a controllare e reprimere, con la propria presenza, questi atteggiamenti diffusissimi. L'unica pattuglia di Carabinieri che talvolta c'è, è sempre nello stesso punto del percorso, noto a tutti, e si limita a fare un burocratico controllo dei documenti.
Forse è proprio perché le infrazioni sono ormai estesissime che, pur non potendo diventare legge, diventano norma di comportamento e quindi de facto non sono perseguite.

Nella foto: sulla Sarzanese-Valdera un'auto sorpassa un camper dopo aver sorpassato me, ignorando la striscia continua, un cantiere stradale aperto e segnalato, il limite dei 30 orari e un incrocio, segnalato, pochi metri più avanti.

Pensavo, schivando il solito potenziale assassino che, sorpassata con la sua un'altra auto che procedeva in senso contrario al mio, rischiava di sopprimermi con un frontale, pensavo:

chissà, Sua Eccellenza il Ministro della Guerra potrebbe imprestare qualcuno dei suoi Lanzichenecchi o Alabardieri, con equipaggiamento di campagna, a Sua Eccellenza il Ministro delle Strade, per organizzare qualche pittoresca ma utilissima pattuglia stradale, che foraggerei volentieri con le mie tasse.
Le tasse, per mantenere questi signori, già le pago e mi piacerebbe che mi dimostrassero per questo motivo il loro affetto e la loro riconoscenza, cercando di mantenere sani e in vita me e i miei cari.

Se posso, poi, fare qualcosa per loro, dicano, dicano pure: sono dispostissimo a collaborare.


Nota 1: Nulla dirò dei ciclisti (categoria per cui non ho simpatia) perché, per fortuna, ne ho incontrati pochi.

Nota 2: Si dovrebbe impedire il passaggio, in queste stradine, dei camper: sono veicoli lenti, ingombranti e sempre con le ruote ben oltre la striscia continua. Per altro rendono insicuro il traffico spostandosi in maniera pericolosamente lenta, non consentendo un'adeguata velocità agli altri veicoli (contravvenendo all'Art. 141 del Codice della Strada).

Nella foto: Stessa strada, pochi chilometri dopo, una BMW si esibisce in questo bel sorpasso.

Nessun commento:

Posta un commento