giovedì 27 dicembre 2018

Siena ieri, oggi e domani

M. C. Escher, Tetti di Siena

Siena è fatta così; e nessuno ci cambierà; se Dio vuole! Anch'io, del resto, non vivrei volentieri a Siena se non fosse possibile conoscere quel che si desidera degli altri. Perché non mi piacciono le grandi città? Principalmente, perché io non potrei stare senza conoscere gli altri come me stesso. È una curiosità, che abbiamo nel sangue. E nessuno ce la leva. Anzi, io, le persone che non sono di qui, non ce le vorrei né meno! Che ci fanno? Stiamo bene tra noi; essendo tutti eguali e dello stesso seme.

F. Tozzi, Tre croci [1920]


domenica 23 dicembre 2018

Il latino della domenica - 303


Iam enim securis ad radicem arborum posita est; omnis ergo arbor, quae non facit fructum bonum, exciditur et in ignem mittitur.
(Già la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco.)
Matteo, 3:10

Ovvero: Siena e la cura del verde pubblico.

Divieto di spray



Il Ministero dell'Interno avrebbe confermato che lo spray al basilico non è vietato. 

mercoledì 19 dicembre 2018

Full optional

Che bello: super sconti per tutti quelli che vorranno acquistare (un certo dipo di) auto a motore elettrico e ibrido. Con quei 6.000 euro di incentivazione potremmo allora diventare proprietari di un modello full optional.
Guardate, ad es., questa offerta per la Yaris della Toyota pubblicata su Patentati.it: in questa configurazione sono compresi anche gli sportelli, tutti. Approfittiamone, dunque!



martedì 18 dicembre 2018

La sanità ci seppellirà


Dovete fare una visita endocrinologica a Siena? Tranquilli: l'appuntamento ve lo fissano subito, solo che la visita ci sarà tra circa 100 giorni.
Andate a fare un prelievo del sangue? Tranquilli: sembra ci sia poco da aspettare. Ma mentre vi mettete a sedere leggete in un cartello messo in bell'evidenza che "A causa di problemi con il software può darsi che ci voglia del tempo per esperire l'accettazione".
Dovete pagare il ticket? Tranquilli: ci sono le casse automatiche, solo che dovete salire un paio di piani, senza perdervi, perché quelle più vicine sono fuori servizio. Poi quando siete saliti vi accorgete che ci sono degli angeli che vi spiegano come funziona il marchingegno, che non sembra proprio alla portata degli anziani. Tranquilli: lo stato anche in questo ha capitolato e se non ci fosse qualche buona persona disponibile sareste ancora lì a chiedervi dove devo inserire cosa e quando.
Dovete ritirare le risposte ai vostri esami e non volete perdere tempo? Tranquilli: con 2,5 euro potete farvi recapitare la risposta a casa senza dover ritornare all'ufficio dell'ospedale. E quando la risposta arriva, vi accorgete che è solo quella di uno degli esami che avete fatto e che dovete, comunque, perdere tempo e recarvi allo sportello dell'ospedale e farvi cercare le risposte mancanti che vi vengono date a mano (e no, non vi restituiscono neanche 50 centesimi).

Chissà se, oltre a sorridere a favore di telecamere presentando i tagli di nastro delle eccellenze, qualcuno si occuperà mai dell'ordinaria gestione.

La Sanità? Ci seppellirà!


sabato 15 dicembre 2018

Siena Verde

Lo scorso sabato 1 dicembre, rientrando a casa verso le diciotto, ho notato uno 'strano' taglio di una siepe, in Via Nenni: qualcuno aveva tagliato alla radice numerose piante di arbusti a bacche rosse; alcune erano state gettate nel bidone dell'"umido", altre erano ancora a terra, in parte tenute insieme da una cordicella, caso mai (dio ne guardi!) fossero andate a occupare il marciapiede, che, come tutti i marciapiedi che si rispettino a Siena, è dedicato prevalentemente al parcheggio e al passaggio dei motorini.
Il successivo lunedì mattina, il 3 dicembre, visto che gli arbusti erano ancora a terra e, più che un lavoro fatto da uno dei servizi comunali mi pareva un atto di teppismo, ho inviato una email ai Vigili Urbani che, con prontezza, hanno inoltrato la mia segnalazione a un tecnico dell'Ufficio Aree Verdi del Comune di Siena per gli accertamenti del caso.

Foto scattata il 3 dicembre 2018

Foto scattata il 3 dicembre 2018

Foto scattata il 3 dicembre 2018

Come potete forse immaginare, risposte non ne ho avute (eh, sono solo un cittadino...) e gli arbusti, a distanza di quindici giorni, sono ancora a terra, anche se sembra che ogni tanto qualcuno ne porti un po' nel bidone di cui sopra.

Che l'attenzione al verde pubblico sia minima, è sotto gli occhi di tutti; che anche altri alberelli tagliati riposino nella posizione in cui sono caduti o sono stati segati, è ben visibile agli abitanti del quartiere; che una gigantesca radice di un gelso (credo) faccia brutta mostra di sé da mesi sul Passaggio Calameandrei, circondata da un nastro rosso e bianco, è altrettanto innegabile.





Bisognerà forse fare come per i pini caduti nel viale Bracci? In quel caso, sono rimasti a terra per mesi e mesi, rimossi solo una decina di giorni prima delle elezioni amministrative.
A quando la prossima tornata elettorale?

Foto scattata il 28 aprile 2018

martedì 4 dicembre 2018

4 Dicembre 2018 - Santa Barbara



Miniera di pirite di Gavorrano (GR), minatore in galleria. [1954-1960]

[Milano (MI), Centro per la cultura d'impresa, fondo Edison - Via: LombardiaBeniCulturali.]


domenica 2 dicembre 2018

Il latino della domenica - 300



In un angolino con un libriccino.
[Il miglior luogo dove passare l'inverno, secondo quanto scrive Anatole France in Le crime de Sylvestre Bonnard]
 

giovedì 22 novembre 2018

L'ailatI


Da: Corbetta F., Civelli G., Bezzera P., La geografia a colpo d'occhio esposta in 16 tavole, Corbetta, Milano, 1853

domenica 4 novembre 2018

Il latino di domenica 4 Novembre 2018


La medaglia di Cavaliere di Vittorio Veneto di mio nonno paterno

Ad ardua super alpes patria vocat
[La patria chiama sulle Alpi a imprese ardue]


domenica 28 ottobre 2018

Il latino della domenica - 295


Ricordo anche ciò che non voglio ma non posso dimenticare ciò che voglio.
[Cicerone, De finibus bonorum et malorum] 

mercoledì 24 ottobre 2018

Il Mercatone Globale

Amo i lapis(*), sono da decenni i miei strumenti di scrittura preferiti, qua e là devo averlo scritto più di una volta.
Scrivono comunque, ovunque e in qualsiasi posizione; basta portare con sé un appunta-lapis e diventano strumenti di scrittura quasi eterni; se ne trovano di economicissimi, della qualità più varia, dall'aspetto sgargiante o anodino o grigio Ikea.

Così costosi come quello sottostante, della Staedtler, non ne avevo però ancora visti!






No, non è una immagine ritoccata, cliccando QUI andrete alla pagina web di Amazon.

Devono essere i misteri dell'intelligenza (artificiale?) che regola le occhiute fluttuazioni dei listini dell'UniMercato.

(*) o, se volete, le matite, come qualcuno le chiama.
 

lunedì 22 ottobre 2018

Gli spiegatori

In supporto... ma che dico? non ne ha proprio bisogno!... in affiancamento al post de Il Santo, e da quel post suggerita, una citazione, con valore, si può dire, universale:
Tutti noi li abbiamo incontrati. Sono nostri colleghi, nostri amici, membri della nostra famiglia. Sono giovani e vecchi, ricchi e poveri, alcuni con un’istruzione, altri armati solo di un computer portatile o della tessera di una biblioteca. Ma tutti hanno una cosa in comune: sono persone mediocri che credono di essere dei pozzi di scienza. Convinti di essere più informati degli esperti, di avere conoscenze più ampie dei professori e maggiore acume rispetto alle masse credulone, sono gli “spiegatori”, sempre felicissimi di illuminare noi e gli altri su qualsiasi argomento, dalla storia dell’imperialismo ai pericoli dei vaccini.

T. Nichols, [The death of expertise. The campaign against estabilished knowledge and why it matters, 2017], La conoscenza e i suoi nemici. L’età dell’incompetenza e i rischi per la democrazia, Roma, Luiss University Press, 2018


Per i più curiosi, in copertina: Salone di barbiere con gatti e scimmie (Abraham Teniers, metà del '600)

domenica 21 ottobre 2018

sabato 6 ottobre 2018

Sì, viaggiare

"L’Italia è ben poco interessante, il popolo, dopo tanta storia, è più che mai rincretinito; ecco la triste verità."
G. Ceronetti, Un viaggio in Italia. 1981-1983 con Supplementi 2004 e Appendice 2014, Einaudi

martedì 2 ottobre 2018

Ad maiora



L’Italia fa progressi: sfoggia, e non timidamente, il suo rimbecillimento. (*)
(Disegno di Vlasta Zabransky)
(*) Ispirato da E. M. Cioran.

domenica 16 settembre 2018

sabato 15 settembre 2018

La Vittoria in Palio

Ridiamo e urliamo, tifiamo ed esultiamo, mangiamo e beviamo: è il Palio della Vittoria.

Ogni occasione è buona, per festeggiare, anche se per arrivare alla Vittoria ci sono voluti, tra i militari: 10.000.000 di morti, 7.700.000 dispersi e 21.000.000 di feriti; tra i civili, 6.600.000 morti.

Prosit!

Fante della Prima Guerra Mondiale

domenica 9 settembre 2018

domenica 2 settembre 2018

venerdì 31 agosto 2018

Chi è Stato?



Tra i tanti borborigmi grafici che decorano i muri delle scalette che scendono da via Lombardi verso il sottopasso ferroviario di Siena, finalmente si legge una frase di senso compiuto.

domenica 26 agosto 2018