martedì 14 marzo 2017

I traditori


«Mi pare che sia inutile dare delle spiegazioni particolari» disse Peppone quando ebbe letto il comunicato. «O con noi o contro di noi. Il Partito è un treno che parte da A per arrivare a B e marcia sulle rotaie della fede e della disciplina che sono tenute insieme dalle traversine della dottrina marxista-leninista-stalinista, sulle quali traversine le rotaie della fede e della disciplina sono avvitate coi bulloni dell'intransigenza.
«Quando uno monta sul treno del Partito sa di dove parte e dove vuol arrivare; però, quando è su, se cambia idea è troppo tardi perché il treno è un direttissimo. La quale, se vuol smontare per mezzo delle dimissioni, cade per via della forza d'inezia del movimento della velocità e risulta espulso.
«Il viaggiatore che cambia idea» disse Peppone per chiarire meglio ancora il concetto «cosa fa restituendo la tessera? Dà le dimissioni da viaggiatore. Ma, quando apre lo sportello per scendere, in realtà non scende ma cade. Viene proiettato fuori dalla velocità del Partito. Quindi è un traditore.»

G. Guareschi, Tutto il mondo piccolo, Vol 2, dal racconto 101, Faccetta Nera, Milano, Rizzoli, 1952

[Via Libriaco]

domenica 12 marzo 2017

domenica 5 marzo 2017

Il latino della domenica - 209



Comportiamoci come un buon padre di famiglia.
[Seneca, Epistulae morales ad Lucilium]
 


giovedì 2 marzo 2017

Ci assicurano

Ho scoperto che anche per me hanno stipulato una Polizza di Assicurazione senza che ne sapessi nulla.


Devo rivolgermi alla Procura? Devo fare una dichiarazione alla stampa in cui manifesto la mia piena fiducia nella magistratura? E, nel frattempo, conviene che mi  licenzi?

Oppure posso fare finta di niente, ché tanto tra un po' la cosa non interesserà più nessuno?