Mia moglie ha cominciato a comprare delle lucette, non proprio economiche, ora in un supermercato, ora in un negozio, ora in un altro, disseminandole per le stanze.

"Vado a ricomprarlo allo stesso negozio" dice lei. "Ma è quello chinese!" protesto io. "E allora? Tutto quello che compri è chinese! Tengo lo scontrino e poi, quando si guasta, vado a protestare". Io scuoto la testa ma non commento.
La nuova lucetta fa la sua comparsa, funziona per qualche settimana, poi più nulla.
"Ora vado a protestare. E' il secondo, mi sentono!". "Hai lo scontrino?" "Certo - fa lei, andando sicura ad aprire una tasca interna di una borsetta - Eccolo!". La guardo, interrogativo. "E questo sarebbe?" "Lo scontrino!" "Ma l'hai guardato bene - le chiedo restituendolo - Non vedi che è solo una strisciata di una calcolatrice e non uno scontrino fiscale?"
Ci rimane malissimo.
Rincaro la dose: "Non ti ricordi che ti avevo detto che la Finanza aveva chiuso il negozio, tempo fa, per tre giorni, proprio per mancata emissione di scontrini fiscali?"

Regolarmente Made in China.
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