Nelle notti dell'Agosto del 1877 Asaph Hall (1829-1907), astronomo dell'U.S. Naval Observatory, osservava meticolosamente Marte, in quell'anno in opposizione.
La posizione del pianeta era quella che, qui sotto, ho ricostruito con Stellarium.
L'osservazione con il 26 pollici dell'USNO, allora il più grande rifrattore esistente, gli consentì di individuare, il 10 Agosto, il primo satellite di Marte: Deimos; qualche giorno dopo, il 16, scoprì anche il secondo satellite, Phobos.
I due nomi, riporta Patrick Moore nel suo Guinness Book of Astronomy, furono però suggeriti dal sig. Madan, di Eton.
Nessun commento:
Posta un commento