sabato 22 ottobre 2016

ULS 7 Siena e le code: aspettando morirò



Alla fine dello scorso mese ho fatto, presso l'ospedale di Siena, un prelievo del sangue. Sono stato male: no, non per l'imperizia di un'infermiera ma per la gabella che ho dovuto pagare: quasi centocinquanta euro oltre a un contributo per farmi spedire i risultati a casa; per un altro gruppo di esami del sangue l'importo non mi è neppure stato comunicato (sanità informata, eh!) e mi arriverò direttamente la richiesta di pagamento a casa.
Dopo una quindicina di giorni, non vedendo alcuna risposta, mi sono recato personalmente allo sportello per avere informazioni; oltre un'ora di tempo perso tra arrivare, tornare indietro e fare la fila. Mi hanno risposto che sono esami lunghi(?) e che, se non mi fossero arrivati entro quel fine settimana, avrei dovuto telefonare a un certo numero.
Passata la settimana, ho telefonato a quel certo numero dal quale mi hanno assicurato che i risultati degli esami dovrebbero arrivarmi quanto prima, entro la settimana successiva; in caso contrario che telefonassi per informazioni ad un altro numero che mi hanno comunicato.

E se nel frattempo, aspettando le risposte, morissi?


1 commento:

  1. Mah...se hai già pagato è tutto risolto. In caso contrario, sarebbe un po' una noia! Cioè, quelli magari, un giorno o l'altro, finiscono davvero le analisi e invece non servono più e non li hai neanche pagati! Eh, sarebbe proprio una gran sfiga!!

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