Se sono stati mal tenuti, specie in ambiente umido, sviluppano invece un diffuso odore di muffa che rende particolarmente sgradevole il maneggiarli.
Dato che qualche vecchio libro abbandonato per anni in cantine umide non mi manca, sto facendo delle prove per vedere come rimediare al danno, fisico oltreché olfattivo, perpetrato dagli anni.

La prima prova l'ho fatta con un vecchio manuale di informatica di oltre venti anni fa, la seconda con un economicissimo Sansoni del 1966, entrambi affetti da terribili odori di muffa e con le pagine vagamente umide al tatto.


Alla riemersione alla luce e dopo una spazzolatura delle particelle più piccole rimaste sulle copertine e sui bordi, il risultato è stato evidente; i libri avevano perso l'umidità originale e il forte sentore di muffe era quasi scomparso.
Il risultato è buono, non ottimo, e mi riservo di cambiare tipo di prodotto, per verificare se ne esiste uno 'ideale'.
E' un metodo, dicono, da usare anche per certe scarpe 'sportive', che vedo spesso allontanate sui terrazzini per evitare l'esalarsi di sgradite fragranze. Questa prova, però, la devo ancora fare...
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