lunedì 31 gennaio 2011

Parcheggiare a Siena - 4

A Siena stiamo tutti bene, grazie.
La popolazione aumenta, i vecchi continuano a invecchiare senza dar segno di cedimento; si inerpicano su per le stradine più scoscese a passo da bersagliere, si arrampicano sui gradoni degli autobus quando proprio devono usare un mezzo pubblico e vanno all'Ospedale solo se c'è bisogno di assistere qualche nipote un po' meno in salute di loro.

Dei 60.000 abitanti, censimento del 2001, il 35% ha più di 60 anni e il 15% più di 75.

Non ci sono da noi problemi di handicap o simili, tant'è che le 'risalite', pietosi impianti dotati di scale (non sempre) semoventi, costruiti soprattutto per i giovani stranieri che non sopportano la fatica ed hanno in uggia il camminare, sono poco frequentate e l'ultima, in fase di realizzazione, si legge che sia stata costruita senza preoccuparsi minimamente di chi ha problemi di mobilità e deambulazione e ciò non per una dimenticanza, come i soliti criticoni catastrofisti vorrebbero farci credere, ma proprio ben sapendo come la salute motoria dei concittadini per nulla ne esigesse la realizzazione.

Anche quei bei larghi parcheggi gialli, un po' pochini, in verità, son quasi sempre vuoti, come pure le zone fatte apposta per eliminare le barriere architettoniche e permettere l'accesso alle strisce di attraversamento stradale; qui, ecco arriva il cuore del post: è in questi spazi che vi consiglio di parcheggiare liberamente, senza che, (come al solito, garantisco), ci sia qualcuno che vi abbia a rimproverare né, dio non voglia, appioppare una multa o farvi portar via l'auto.
Quei pochi parcheggi liberi sono adattissimi a quelle belle e mastodontiche Jeep nere e a quei SUV da famiglia allargata che a Siena per fortuna non mancano e che servono, imprescindibilmente, per portare i 'cittini ' a scuola, e che troviamo parcheggiate sui marciapiedi proprio sui piedi di qualche vecchio (rompicog... che borbotta e protesta, schiantasse una buona volta anche lui che mi affitto al nero casa sua a dieci studenti meridionali) e per farsi largo fra le torme di stranieri sudaticci, maleodoranti e poco disciplinati che a branchi rumorosi vorrebbero, gli sciocchi, farsi comodamente a piedi le viuzze medievali del centro.
Sono un po' scarso di foto, ma ne aggiungerò appena avrò occasione, per segnalarvi le zone più comode e utili (i 'birilli' di cemento giallo, dovessero darvi fastidio per il parcheggio, si spostano abbastanza bene a mano, lo fanno tutti, non vi preoccupate).



Nessun commento:

Posta un commento