domenica 26 febbraio 2023

Il latino della domenica - 521

Quello che non piace, quello che non capiscono, per loro è un'eresia.

Siena 6 smart







 

Passeggiando nel quartiere di San Miniato, a Siena, nel fine settimana.

Un quartiere di persone smart, le immagini parlano da sole, dove da un anno si vedono spettacoli del genere, da quando, cioè, è stato introdotto l'uso della tessera elettronica per aprire i cassonetti.

Sia che i cassonetti siano insufficienti (nel raggio di 100 metri dal mio condominio ne sono stati tolti tre...), sia che non tutti gli abitanti abbiano una tesserina identificativa, sicuramente il metodo ha peggiorato notevolmente l'aspetto e l'igiene delle strade.

Il 'nuovo' sistema avrà avuto e continuerà ad avere un suo bel costo, per cambiare tutti i cassonetti, eccetto quelli della raccolta della plastica;  per gestire (ma come? nessuno lo sa!) i lettori di carte elettroniche; per far fare un secondo giro a dei veicoli più piccoli per raccogliere quello che viene buttato per terra e non può essere raccolto dai camion per i cassonetti; tutti questi costi li paga, si noti, solo chi una tessera ce l'ha ed è censito come contribuente.

Un buon  esempio, a mio avviso, di come una pubblica amministrazione peggiora irreparabilmente lo stato di un servizio.

Da parte mia sono dispostissimo a pagare un qualsiasi aumento delle spese per la raccolta della nettezza urbana, purché la mattina non debba vedere e odorare spettacoli del genere. Magari si potrebbero rimettere al proprio posto i vecchi cassonetti usufruibili da tutti...

SI, è Siena!

 

giovedì 2 febbraio 2023

Pubblicità progresso

Questo è il manifesto che, da ieri, caratterizza una campagna di educazione stradale che vuole, in maniera scherzosa, invitare gli automobilisti di Grosseto a non occupare, senza averne il diritto, gli stalli di posteggio riservati.

Avrei preferito che avessero usato bischero: fare bischerate è il fare sciocchezze, cose insensate, cose sbagliate.
Essere una fava invece è essere un baccellone, uno sciocco, uno stupido, un incapace, uno che non sa fare.

Sono ovviamente tutti riferimenti sessuali, ma bischero è diffuso (ce ne sono tanti, non solo in Maremma...) e quindi penso che la crudezza dell'accezione sia ormai molto depotenziata.