Tra i protagonisti: la fata Muccona, il bruco Galileo, il Brontolosauro.
QUI il filmato da cui ho estratto il fotogramma.
Del Cavalier Stampella, che parlava con accento ligure, indimenticato l'incipit di un poema: "Nel fondo del mare / le pere son care".
Nonostante sia passato quasi mezzo secolo, la TV è ancora piena di Cavalier Stampella e Animatti vari.
Quanto mi piacevano! Sono passati tanti anni, ma me li ricordo benissimo...
RispondiEliminaIo e la mia sorellina eravamo lì, incollati alla sedia, incantati da quelle storie. Brutta cosa, la nostalgia...
EliminaChe ricordi,che periodo stupendo,gli animatti,Ciuffettino,Gianni e il magico Alverman,i ragazzi di padre Tobia,che che ne dicano i ragazzi "moderni"non sanno cosa si sono persi
RispondiEliminaCi si mette di mezzo anche la nostra l'età:
Elimina"...il profumo del ricordo
Che cambia in meglio"
come cantava Guccini.
"Sul fondo del mare/le pere son care/invece sui monti/ ti fanno gli sconti!!!!!!"
RispondiEliminaC'era anche: "Nel fondo del mare/si può riposare/ Nel fondo dello stagno/ si può fare il bagno..."
RispondiEliminaSul del mare/ è vietato fumare. Non ricordo la strofa di chisura.
EliminaQuesto non lo ricordavo!
RispondiEliminaPer metrica, potrebbe essere "...In fondo allo stagno..."?
Nel fondo del lago ci sono le trote
RispondiEliminaDomani ti pago le bottiglie vuote