... un dittatore ... ha paura e ... non crede in se stesso. Infatti non ha l'ambizione d'essere riconosciuto per quello che egli è, ma la vanità di apparire un altro; e falsa se medesimo in una maschera e nella menzogna della propaganda. Non rispettando se stesso, non rispetta negli altri l'uomo e cioè le genuine idee ed opere, sicché gli sembra lecito imporre le proprie idee ed azioni come le sole degne di essere pensate e attuate; ma non avendo fiducia nella loro consistenza di fronte alla libertà, trema che alcuno possa scompigliare con una critica o una iniziativa quel puerile castello di vanità.
da Francesco Flora, Ritratto di un ventennio (1944)
Nessun commento:
Posta un commento