lunedì 30 marzo 2009

Sorge e tramonta

Dite pure di me che sono un depravato, ma per anni l'immagine che mi ha eccitato di più è stata quella nella doppia pagina centrale, no, non di Playboy, ma del numero di Gennaio di Sky and Telescope.
Ogni anno la vecchia e autorevole rivista americana, dedicata agli astrofili di tutto il mondo, pubblicava un curioso grafico a clessidra: con un po' di pratica, e sbirciando ogni tanto le istruzioni stampate nelle stesse pagine, era possibile leggere l'ora del sorgere, del tramontare e del passaggio in meridiano del Sole, della Luna (di cui erano indicate anche le fasi) e dei pianeti. Dopo un po' di allenamento bastava un colpo d'occhio e si poteva sapere quali pianeti sarebbero stati visibili al tramonto e all'alba e se la Luna poteva dar fastidio all'osservazione.

Graphic Time Table of the Heavens for the Year 1979

Ai piaceri dell'Astronomia mi aveva introdotto un libretto della collana pocket della Longanesi,
Astronomia pratica di Wolfgang Schroeder, volume che mi è stato compagno per alcune estati, nei primi anni del liceo, e che con i suoi grafici (che addirittura sono arrivato a poter emendare dai pochi errori) e con le sue tabelle mi ha aperto al fascino del cielo, della matematica ed anche della programmazione.
Quel libricino l'ho prestato e non mi è stato mai restituito (so benissimo chi ce l'ha, e lui adesso fa davvero l'astronomo) ma qualche anno fa sono riuscito a reperirne la prima versione, cartonata, priva però, ahimè, delle mie note e correzioni, ma prezioso pro-memoria dei miei primi anni di adolescente.

La cartina di Sky & Telescope è via via migliorata graficamente ed ogni anno l'ho staccata dalla rivista per appenderla nello 'studio' in una cornice a giorno. Poi, all'improvviso, gli americani hanno deciso di cambiare l'orario di riferimento del grafico, passando dall'usuale Universal Time (l'orario di Greenwich, per capirsi) a una qualche loro zona standard, rendendo di difficile comprensione il tutto, a causa della differenza di molte ore con il nostro fuso orario.

Skygazer's Almanac 2002

Per un paio di anni ho fatto a meno del grafico, tanto più che il mio interesse per l'astronomia è stato sempre da 'scrivania' più che da telescopio; ma quella mappa, a cui ero abituato da anni, mi mancava...
Poi mi è venuta un'idea: avrei potuto cercare di farla io. Ma come?
Per le formule astronomiche, anche se non di altissima precisione, ci potevo arrivare: copiando qua e là tra le applicazioni su web, qualche foglio Excel , le formule, a cui molti fanno riferimento, dei manualetti di Duffett-Smith, qualche copia-incolla dai printout dell'USNO etc., insomma, procurarsi i dati non è un problema. Ma per il grafico?
Qui mi si è accesa la lampadina: perché non usare Excel e i suoi grafici predefiniti? Detto fatto, ho creato 18 serie diverse, che ho tracciato su un grafico unico, a rappresentare sorgere e tramontare di Sole, Luna e Pianeti (ho anche realizzato un sistema per vedere le fasi di Luna Piena e Luna Nuova...)
Il tutto è ancora in 'beta': non tutti i dati sono frutto di calcolo, ma vengono da copia-incolla di tabulati reperiti su Internet e poi sono rielaborati da me per adeguarli alla rappresentazione grafica voluta. Spero di poter dedicare un po' di tempo a rendere automatico e dinamico il tutto, ma, per ora, la qualità del grafico, che è di nuovo appeso accanto alla mia scrivania, mi soddisfa abbastanza.



P.S.
Il fascino della cartina di S&T ha colpito, e lo afferma esplicitamente, anche il curatore delle pagine di Astronomia del sito ucraino dell'Università di Kiev, che ogni anno realizza un grafico a colori, sullo stile di quello della rivista americana, calcolato però per la latitudine di Kiev (50°27'00"N).
[Inutile ricordare, credo, che dall'Ucraina, oltre al gas, vengono anche Gogol e Scerbanenco...]


Alcuni riferimenti:
Peter Duffett-Smith, Practical Astronomy with your Calculator
Peter Duffett-Smith, Astronomy with your Personal Computer
Jean Meuus, Astronomia con il computer
Jean Meuus, Mathematical Astronomy morsels
Oliver Montenbruck, Astronomy on the Personal Computer
Java Script Ephemeris
Alcune pagine di Keith Burnett, qui e anche qui.

1 commento:

  1. Ma se dici: "Quel libricino l'ho prestato e non mi è stato mai restituito (so benissimo chi ce l'ha, e lui adesso fa davvero l'astronomo)"

    ....mica ce l'avro io ??
    L'astrronomo dilettante dell'Andrenelli ce l'ho di sicuro ma quello proprio non me lo ricordo.
    Fammi sapere, che , hai visto mai, dopo 20 anni te lo restituisco. Meglio tardi che mai?
    Marco

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