giovedì 8 gennaio 2009

Riciclare i calendari

Dopo i libri e gli orologi (vedi), i calendari sono gli altri oggetti che vantano il più alto numero di presenze in casa nostra.
Uno in ciascuno dei due bagni, uno in una camera da letto, uno in cucina, uno nello studio, uno nella veranda, uno nello stanzino delle scope, uno in cantina, per non parlare di due o tre asciughini (o canovacci, come dicono fuor di Toscana) con stampati i mesi del nuovo anno, oggetti questi ultimi sempre acquistati da qualcuna delle donne della famiglia.

Stamani, leggendo il blog di John Walkenbach, ho visto, esemplificato con un foglio Excel, una cosa che forse è nota: i calendari si ripetono, in una sequenza definita che dipende semplicemente dal fatto che i giorni della settimana sono 7 ed ogni quattro anni (all'interno di un secolo, si badi) le cose cambiano un po' a causa dei bisestili.

Dunque: armati di questo semplice strumento, è possibile scoprire quale 'vecchio' calendario è identico a quello dell'anno in corso e quindi si può fare a meno di acquistare tutti gli anni questo oggetto colorato, riutilizzandone uno di un anno precedente.

NOTA: Resta però il problema della data di Pasqua, che non si ripete negli stessi anni che hanno lo stesso calendario, perché è legata alla Luna e non ad una successione costante, anche se esistono ovviamente delle formule per calcolarla correttamente.

Un esempio di calendari 'compatibili' tra il 1987 ed il 2012.
Cliccare per ingrandire.

Walkenbach ha costruito una tabella che nelle intestazioni di righe e colonne ha il numero dell'anno e che all'interno ha una formulina che risulta vera se l'anno in esame e gli altri che esamina:
  • hanno la stessa lunghezza (sono cioè entrambi bisestili o NON bisestili)
  • hanno lo stesso giorno il primo di gennaio.
Per far questo basta appunto la formula [che va scritta nella cella B2]:

=SE(E(GIORNO.SETTIMANA(DATA(B$1;1;1))=
GIORNO.SETTIMANA(DATA($A2;1;1));

DATA(B$1;12;31)-DATA(B$1;1;1)=
DATA($A2;12;31)-DATA($A2;1;1));"X";"")


e che deve essere ricopiata verso il basso e poi verso destra fino a coprire la griglia degli anni che si è creata.

Dallo schema si vede ad esempio che quest'anno potremmo riutilizzare il calendario del 1987 o quello del 1998.

3 commenti:

  1. Tendenzialmente, però, un vecchio calendario quanto resiste in una casa? Mia madre ha vicino alla sua macchina da cucire il calendario dell'anno in corso e quello dell'anno precedente e quando si avvicina la fine, quello dell'anno successivo. Ma mai ne ho visti più di tre impilati... gli altri, quelli vecchi, vanno nel cestino della carta da riciclare!

    RispondiElimina
  2. Comincia a metterli da parte da adesso: quello del 2009 lo potrai riutilizzare nel 2015 e quello del 2008 nel 2036.

    RispondiElimina
  3. Ah, ma non ti hanno avvertito? Il 21 dicembre del 2012 (giusto in tempo per farmi compiere il mio 35esimo anno) finisce il mondo o almeno il ciclo attuale... guarda qui
    Quindi non me ne faccio nulla né di questo calendario né di quello appena passato :D

    RispondiElimina