Ci resta ancora un po' di tempo, addirittura un secondo in più.
Il fatto è legato alle oscillazioni di un isotopo del Cesio, marcatempo universalmente riconosciuto, e al rallentamento della rivoluzione della Terra nella sua orbita attorno al Sole: ogni tanto si deve 'correggere' il meccanismo per risincronizzare le cose, e così questo ultimo dell'anno ci saranno le 23:59:59 e poi le 23:59:60 e poi, finalmente, le 0:00:00 del 1 Gennaio 2009.
Vedi il Time Service Department dell'U.S. Naval Observatory.
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