Aprendolo si rivela essere un pieghevole piuttosto grande, circa 1 metro per 70 cm. In bei caratteri larghi, visto che la popolazione di ultrasessantacinquenni qui la fa da padrona, e sparsi nelle varie pagine, ci sono dei morselli di chiarificazione sull'importanza dello strumento urbanistico.
A che cosa mi si inviti non si dice, non ostante abbia letto il tutto due volte. Sarà una tombolata? Una mostra dello strumento urbanistico? Una presentazione del Sindaco e del suo staff tecnico? Un bel plastico in scala 1:1 con cui giocare? Una riunione conviviale?
Mistero: la comunicazione istituzionale non deve essere il forte dell'Amministrazione locale.
Dispiegato in tutta la sua grandezza, l'invito mostra sul retro una grande cartina della città, con linee (altimetriche?), vie, strade piazze e palazzi.
Il tutto qua e là colorato vivacemente, perché non se ne perda la lettura.
Ma che saranno quelle zone in giallo, quelle in violetto, quelle rosse e quelle color mattone?
Non si dice da nessuna parte, nel foglione uso poster non c'è una legenda, neanche piccola, piccola, ho guardato bene.
Vuoi vedere allora, ho pensato, che si tratta di una specie di gioco di società? E che solo se vai a questo invito al buio potrai scoprire cosa l'Amministrazione ti riserva per il prossimo quinquennio?
Beh, allora, mi son detto, quasi, quasi...
Però, raccolte tutte le mie facoltà intellettive, ho notato che la data riportata sulla prima pagina del pieghevole, recapitatomi, ve lo ricordo, venerdì scorso, fa riferimento ad un appuntamento relativo alla settimana precedente...
Allora non potrò sapere mai di che cosa si trattava!
Un plauso agli autori dell'iniziativa.
Sì, è Siena.