giovedì 30 aprile 2009
Siena: acqua non potabile
Appena finito di cenare (riso al pomodoro e carciofi, arista di maiale in agrodolce, insalata, dolci, un frutto, il caffè) attira la mia attenzione la parola "Sindaco di Siena" proveniente dalla TV. E' il TG Regionale delle 19:30. Cosa ha detto? Rifocalizzo l'attenzione sul messaggio vocale appena passato, lo ricostruisco facendo uno sforzo e sperando nell'attenzione latente che registra ma non arriva al livello cosciente. Sindaco del Comune di Siena, acqua, verdura, lavare.
Sarà mica che il Sindaco di Siena ha emesso una ordinanza perché l'acqua non è potabile? E il mio riso? e la mia insalata. Ma come, fosse vero non siamo stati avvertiti?
Chiedo a mia moglie, non ne sa nulla; cambiamo canale, su frequenze di TV locali, non vediamo nulla.
Eppure...
Dopo un po' squilla il telefono: un'amica di mia moglie ha sentito, con più attenzione, la stessa notizia, e ci avverte di non usare l'acqua, non è più potabile.
Mi irrito: ma come? Acqua non potabile? E cosa aspettano ad avvertirci? Qualche auto con altoparlanti avrebbero forse gettato nel panico la città?
Chiamo un amico, medico dell'ospedale; è appena uscito dal suo turno, lui non sa nulla, ma sono sicuro? E' ancora a tavola: gli ripeto quanto so e gli suggerisco di andare su Internet, sul sito del Comune.
Lì la notizia c'è: l'acqua del nostro acquedotto ha una carica batterica eccessiva, il Sindaco ha emesso una ordinanza di non potabilità.
Non ci saranno controanalisi fino a sabato mattina (dopodomani!); sul sito del comune compare, nel cuore della notizia, anche la frase: "la società Acquedotto del Fiora si scusa per gli eventuali disagi ".
Eventuali disagi, mica male, un giorno e mezzo con 60 mila persone senza acqua potabile (forse le persone sono un po' meno: molti, come me, non lo hanno saputo e forse non lo sapranno).
Mi metto in moto, faccio qualche telefonata anche io: nessuna delle persone che contatto sembra saperne nulla, qualcuno pensa ad un mio scherzo.
Sul sito dell'Acquedotto del Fiora, nessuna notizia.
La cosa più interessante sembra essere: la carta dei servizi, che dice:
"Le interruzioni del servizio possono essere imputate solo a eventi di forza maggiore, a guasti o a manutenzioni ... (omissis) ... In tal caso devono essere fornite adeguate e tempestive informazioni all'utenza."
Chi deve fornire informazioni e come? Non si sono neppure degnati di segnalare la cosa sul sito istituzionale!
"Qualora si dovessero verificare carenze o sospensioni del servizio idropotabile per un tempo superiore alle 12 ore, il Gestore è tenuto ad attivare il servizio sostitutivo di emergenza mediante autobotte, nel rispetto della competente autorità saniaria." [Il Sindaco?]
La sottolineatura è nel documento originale.
Quindi domattina ci saranno davanti casa le autobotti con l'acqua?
Ma il testo prosegue:
"Tuttavia, fino al momento previsto per il raggiungimento degli standard fissati dal Piano d'Ambito, il Gestore non può garantire ovunque ed in ogni momento i livelli minimi previsti dalla vigente normativa, sia in termini di pressione che di portata"
Anche qui la sottolineatura è nel documento originale.
Non è dato sapere quando sarà questo momento previsto.
Buon Primo Maggio.
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