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Letture in famiglia
Per l'entropia che mi circonda e per la quale, contro ogni legge della fisica, sembra che io sia un potente attrattore, mi si sono raggruppate alcune letture in cui posso vedere un tema comune: quello della famiglia.
Non so dove mi porteranno, sono (quasi) tutti scrittori mai letti ma i loro libri, come tronchi durante una piena, si sono accatastati l'uno sull'altro e, facendo massa, hanno attirato la mia attenzione.
E dunque: in queste sere sto leggendo White Noise, di De Lillo, libro del 1985 in cui è protagonista una tipica famiglia aperta americana, benestante e avvolta dal consumismo, che improvvisamente si trova ad affrontare un disastro ambientale e ....
Accanto c'è la famiglia Slepak, di Novembre alle porte (1996) dello scrittore ebreo e rabbino Chaim Potok, nella Russia dalla rivoluzione di Ottobre agli anni '90.
Vicino prende posto La famiglia Moskat (1950), di Isaac Bashevis Singer, di cui si narra il declino, dalla fine dell'800 all'inizio della 2^ Guerra Mondiale. E I. B. Singer è autore di cui ho letto un buon numero di racconti.
Del fratello di Isaac, Israel Joshua Singer, ho fresco di stampa La famiglia Karnowski (1943); sia questo libro che l'altro, di Isaac, uscirono originariamente in yiddish. Qui si passa dalla Polonia degli inizi del '900 alla New York contemporanea all'autore.
Un sottoinsieme delle letture che mi aspettano per l'estate, salvo, al solito, bizzarre e inaspettate deviazioni.
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