domenica 27 ottobre 2013

Alla Leopolda


«Il sindaco Renzi Matteo, con sforzo veramente prodigioso e nobilmente meritorio, intende dare al movimento rivoluzionario un assetto di normalizzazione».

[Nell'immagine: la stazione Leopolda di Firenze in una stampa a litografia di Giuseppe Martelli (1861). Fonte: Archivio storico del comune di Firenze.]

Il latino della domenica - 37

Bibbia. Ecclesiaste 10:14

Lo sciocco moltiplica le parole.
[Da: Ecclesiaste 10:14]

[L'immagine, ottenuta con Wordle, rappresenta le parole che compaiono con maggior frequenza nell'Ecclesiaste]

giovedì 24 ottobre 2013

Il parrucchiere


I suoi gesti, mentre parlava, erano quelli di un amabile parrucchiere che non pensasse ad altro che al bene del cliente. Mentre parlava pareva applicare compresse calde ad amici e nemici immaginari, spruzzarli di profumate essenze calmanti.
H. Böll, Casa senza custode [1954], Milano, Mondadori, 1981. [Trad. I. A. Chiusano]

domenica 20 ottobre 2013

Il latino della domenica - 36


Non errat errando - Non sbaglia muovendosi

Da: Angelo Gabrieli, Scherzo sopra le lodi dell’Accademia de gli Erranti di Brescia, [ca. 1650]
Particolare della pagina col titolo. Il documento è online sul sito della Harvard University Library, QUI.
Per una spiegazione del motto, vedi la pagina della Fondazione Teatro Grande di Brescia.

mercoledì 9 ottobre 2013

Disoccupati Italiani


Vajont, 9 ottobre 1963


Nella mia memoria della TV in bianco e nero rimangono scolpite le immagini delle Olimpiadi del 1960 e quelle, sconvolgenti, del disastro del Vajont del 1963.

QUI il vivo racconto di uno dei giovani soccorritori.

Uno speciale dedicato al disastro sul sito del Corriere delle Alpi.

Infografica dal sito de "Il Corriere delle Alpi"


martedì 8 ottobre 2013

domenica 6 ottobre 2013

venerdì 4 ottobre 2013

Il giorno in cui la Terra tremò


4 Ottobre 1957
I Russi lanciarono il primo satellite: un brivido di paura attraversò il mondo.

I politici

… Il solo problema era quello di saper far durare ancora la propria lunga vita, di non morire, ora che ci sarebbe stato bisogno di loro, che ci si sarebbe rivolti alla loro supposta saggezza, frutto di così meravigliosamente lunga e ripetuta insipienza, per salvare il Paese e lo Stato. 
C. LeviL’orologio [1950], Torino, Einaudi
Via: Libriaco

Il libro di Carlo Levi e l'orologio da taschino di mio nonno.