
In Belgio sembrano intenzionati a non permettere che, in giro per le città, se ne vadano tante Belphegor.
Che gente bizzarra, i Belgi.

Ho iniziato a leggere La notte del drive-in; dopo qualche pagina di scrittura relativamente normale, con il racconto fatto in prima persona dall'adolescente protagonista, la storia si trasforma vistosamente, iniziando con una possibile ambientazione di fantascienza ma diventando poi un guazzabuglio di pulp e splatter (se questi sono i termini corretti) che ho letto con grande fastidio e terminato sforzandomi come mai mi è capitato (a dire il vero, mi era successo trenta anni fa con Il caso Mauritius, libro che oggi forse potrei riprendere in mano e leggere con occhi diversi; di libri abbandonati senza finire di leggerli me ne son capitati raramente); ha poco più di cento pagine, questo Urania, ma la sensazione di aver sprecato alcune ore del mio tempo è stata netta.
Ovviamente del secondo libro, Il giorno dei dinosauri, mi sono bastate poche righe per capire che era una sorta di 'sequel' del precedente e quindi entrambi sono tornati velocemente in cantina, ma solo perché ho trovato una certa repulsione a buttarli nel contenitore della carta da riciclare.
L'articolo venduto da IKEA è prodotto nella Repubblica Popolare Chinese e viene marchiato come Stainless Steel (acciaio inossidabile).
