mercoledì 25 agosto 2021

Lasciate il Monte com'è!

Ispirato all'opuscolo "Sul Monte dei Paschi di Siena" del conte Giovan Battista Castellani (20 novembre 1862).

sabato 21 agosto 2021

La storia di un Istituto di Credito

 

La storia di un Istituto di Credito quale il Monte dei Paschi di Siena è lo specchio fedele delle vicende di una società e di un ambiente.

 

Monte dei Paschi di Siena: Salone della sede centrale di Siena (1960 ca.)

 

Immagini da: Olivetti Elea 9003 - Monte dei Paschi di Siena (senza dati. 1960 ca.)

 

martedì 17 agosto 2021

Siena e la sporca guerra del Monte


Così apre l'Unità, il 27 gennaio 2013, citando Mark Twain: 

La banca è un posto dove ti prestano l'ombrello quando c'è bel tempo e te lo chiedono indietro quando inizia a piovere.


sabato 7 agosto 2021

Senòpoli


Mentre nello stato di Freedonia tutto scorre tranquillo e sereno, nella fumettistica e immaginaria città di Senòpoli c'è chi lavora alacremente intorno a un gigantesco deposito di denaro...

venerdì 6 agosto 2021

Le biblioteche e il Covid

La Biblioteca universitaria di Pavia è molto chiara nell'home page del suo sito: si può entrare nei locali solo col Green Pass:

e dettaglia:

In base all'art. 3 del Decreto Legge n. 105 del 23 luglio 2021, dal 6 agosto 2021 potete accedere ai nostri servizi ed eventi solo se muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19 di cui all'art. 9 c. 2 del Decreto Legge n. 52 del 22 aprile 2021, convertito con modificazioni nella Legge n. 87 del 17 giugno 2021.


Stamani si poteva invece accedere liberamente alla Biblioteca della Facoltà di Lettere dell'Università di Siena perchè: "Non abbiamo ricevuto indicazioni dal Ministero e neppure il programma per fare i controlli", come ha dichiarato un addetto a cui volevamo presentare il Green Pass.

Che il MinCul si sia dimenticato di questa sua prestigiosa sede?

 

SI, è Siena.


lunedì 2 agosto 2021

MPS: mandati a pascolare

 

Il fatto è clamoroso ed è sotto gli occhi di tutti: il povero Arcidiacono Sallustio Bandini, col viso in fiamme per la rabbia, si è silenziosamente allontanato nottetempo dalla piazza Salimbeni di Siena, per rifugiarsi, vergognoso, in un poderino di quella desolata Maremma per cui egli tanto fece e la quale tanto restituì, per secoli e a quali interessi!, a Siena.