martedì 7 aprile 2015
La Riforma di Excel
Una ventina di anni fa mi trovai per caso testimone di una faccenda curiosa: in un ufficio del personale di una sede periferica di un ministero, un impiegato si era attirato le ire di tutti i colleghi perché a nessuno tornavano i conteggi degli straordinari che gli erano stati da poco affidati come mansione.
Carta e penna alla mano, molti, protestando, gli facevano vedere che sbagliava i suoi conti, immancabilmente a svantaggio dei dipendenti.
Non era mio compito mettere il naso nella vicenda ma, perdurando la mia collaborazione in un ufficio vicino, alla fine scoprii che il poveretto non sapeva che Excel, che usava da analfabeta informatico autodidatta, è dotato della funzionalità di sommare le ore. Il brav'uomo dovendo, che so, registrare uno straordinario di 1:40 (un'ora e quaranta minuti) scriveva le ore in una colonna e i minuti in quella accanto. Alla fine del mese, faceva il totale nella colonna delle ore e poi in quella dei minuti. Dovendo fornire i dati per il calcolo della busta paga in ORE, divideva il totale dei minuti per 100 (e non per 60!) e la parte intera che risultava la sommava al numero delle ore, creando ogni mese un errore madornale a tutti quelli che avevano fatto delle ore di straordinario.
Naturalmente, si difendeva trincerandosi dietro al fatto che i suoi calcoli erano corretti perché li aveva fatti col computer.
La cosa alla fine era stata chiarita perché i colleghi si erano inferociti e qualcuno dell'Amministrazione aveva controllato i semplici calcoli che andavano effettuati.
La vicenda sarebbe poco più di un aneddoto da raccontare a veglia, se non fosse che in questi giorni di festa, andandomene in giro, mi sono imbattuto nella persona nel cui ufficio svolgevo la mia consulenza venti anni fa. Dopo qualche convenevolo e due chiacchiere di circostanza, gli ho chiesto del tale, se fosse ancora in servizio.
"Sì - mi ha risposto - ora è in un altro ufficio ma... a te lo posso dire ... da alcuni mesi abbiamo di nuovo problemi con gli straordinari. C'è una collega che viene da un'altra sede ad occuparsene, sai, le riforme, gli accorpamenti, la mobilità, ...e da quando è arrivata lei i conti non tornano più a nessuno!"
"E usa anche lei Excel?" gli ho chiesto sorridendo.
Mi ha risposto, ridendo: "Come hai fatto a indovinare?"
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